Specifichiamo che la nostra garanzia e conforme a quanto stabilito dalla legislazione italiana.
DIRITTO DI RECESSO PER PRODOTTO DIFETTOSO O NON CONFORME – Che l’acquisto sia stato effettuato in negozio o a distanza, la legge prevede per ogni spesa effettuata da un consumatore presso un professionista autorizzato, la “Garanzia Legale” o “dei 2 anni”, contenuta negli artt.128 e seguenti del Codice del Consumo. (La garanzia di 24 mesi deve essere accompagnato da socntrino di acquisto, altrimenti non è applicabile) Tale forma di garanzia copre qualsiasi bene di consumo e non può essere sostituita da altre garanzie, che, al limite, possono solo ampliarne la durata o migliorarne le condizioni. In questi casi si parla di “Garanzia Convenzionale”che prolunga gli effetti (o parte di essi) per uno o più anni oltre i 2 previsti per legge. Nel caso di acquisto di beni usatida un professionista, invece, la garanzia ha una durata minima di un anno. Per fare valere la Garanzia Legale è sufficiente conservare lo scontrino fiscale o la ricevuta o una traccia della spesa effettuata.
Quando compare un difetto di conformità o un malfunzionamento, quindi, è possibile, entro 2 anni dall’acquisto, chiedere al negoziante la riparazione o la sostituzione del prodotto senza alcuna spesa (nemmeno quelle di reso in caso di acquisti online), grazie appunto alla Garanzia Legale. Dalla scoperta del difetto il consumatore ha tempo 2 mesi per la segnalazione, che conviene sempre fare in forma scritta con raccomandata. Se la riparazione è troppo onerosa e la sostituzione è infattibile, il consumatore può chiedere o la riduzione adeguata del prezzo di acquisto o la risoluzione del contratto l’annullamento dell’acquisto o il recesso dal contratto (risoluzione) con la restituzione della somma versata. Il venditore non può obbligare a un altro acquisto in negozio o all’accettazione di un voucher sostitutivo acquisto di un voucher, a meno che il consumatore non sia d’accordo. Anche la merce in saldo deve essere coperta da garanzia, salvo comunicazione chiara ed esplicita del negoziante prima dell’acquisto.
Si considera difetto di conformità anche un prodotto funzionante che il negoziante aveva assicurato essere adatto alle nostre particolari esigenze, ma che in realtà non le soddisfa affatto. Invece non rientra nella copertura della Garanzia Legale il cosiddetto “diritto di ripensamento”.
(Ad integrare la norma, Regno Fantasy nel caso di vendita in negozio, è vero che effettua anche le consegne personalizzate, ma non è tenuto in alcun modo a effettuare i ritiri per riparazione personalizzati. Va ricordato che la sede unica dove avviene la vendita, dove c’è l’officina e dove viene fatto lo scontrino è: VIA VEREGRENSE,207 MONTEGRANARO (FM).
Resta a discrezione di Regno Fantasy la possibilità di fare un intervento in assistenza personalizzato, cioè, andando direttamente a casa dell’acquirente per fare la riparazione)
DIRITTO DI RECESSO PER “RIPENSAMENTO
L’ acquisto in negozio come previsto dalla legge Italiana non prevede la possibilità di cambiare idea, a meno che non compaia un difetto di conformità, nemmeno in caso di regali o simili. Il diritto di recesso per ripensamento è possibile solo in caso di acquisti effettuati fuori dai locali commerciali (telematicamente – online o al telefono – ma anche in piazza o lungo la strada se veniamo fermati da un operatore commerciale). In questi casi è possibileentro un termine di 14 giorni dal ricevimento, esercitare il diritto di recesso senza dover fornire giustificazioni particolarie richiedere la restituzione della somma versata per l’acquisto oltre alle spese di spedizione (in caso di beni). Queste ultime sono generalmente a carico del venditore, ma può verificarsi, ad esempio, che siano rimborsabili solo le spese di consegna Standard, e non il supplemento versato per quella Rapida. Tutto questo ovviamente solo se il bene verrà restituito integro, con il sigillo originale intatto (se si tratta ad esempio di cd o dvd) e non deve essere stato manipolato in modo da diminuirne il valore originale.
Il professionista dovrà, per parte sua, rimborsare l’acquisto entro 14 giorni di calendario dal giorno in cui ha ricevuto la comunicazione del consumatore di voler recedere, utilizzando lo stesso metodo di pagamento dell’acquirente. Nel caso in cui il venditore non spieghi nel contratto, in modo chiaro ed esaustivo, come esercitare il recesso e non indichi i relativi termini (che possono anche essere ampliati ma mai diminuiti), il termine di legge per cambiare idea sale a 1 anno e 4 giorni, al ricevimento della merce o dalla sottoscrizione del contratto.