Alla fine siamo giunti alle porte del fatidico 6 marzo giorno dell’attuazione del decreto che gestisce e obbliga l’utilizzo dei dispositivi anti abbandono.
Molte cose sono accadute in tutto questo tempo (da Novembre quando per la prima volta ci siamo interessati ad oggi ).
Ma la verità è che siamo esattamente dove eravamo, con una legge che ha una attuazione a dir poco discutibile e soluzioni, che definire discutibili e dire molto poco.
Per fare una sorta di mini riassunto, ad oggi non esiste un ente certificatore di dispositivi che, va precisato, servono non a evitarvi la sanzione amministrativa in caso di controllo delle forze di polizia, ma per proteggere i vostri figli da una eventuale dimenticanza. Lo so molti ci dicono che non dimenticheranno mai il loro piccolo in auto, ma purtroppo accade è se hanno fatto (a nostro modo di vedere in modo imbarazzante) una legge, facilmente è perché l’incidenza di questi fatti è piuttosto alta.

Ma torniamo a noi e al nocciolo della questione.
In questi 5 mesi ci siamo messi in testa di trovare una soluzione per tutti che fosse funzionale e soprattutto che garantisse VERAMENTE la sicurezza del vostro piccolo. Regno Fantasy si occupa di giocattoli, me lo ripeto ogni mattina prima di aprire il negozio, ma prima ancora che commerciante sono stato padre, e nonno. Per questo e per lo sciacallaggio di presunti imprenditori che di commercio non hanno capito un H mi sono preso la briga di andare a fondo in questo argomento. Sono passati 5 mesi, ma come dicevo, in definitiva non è cambiato nulla, sicuramente nulla da parte dei nostri governanti, per cui non c’e’ ad oggi un ente in grado di certificare i dispositivi in commercio. Si va avanti a autocertificazioni che significano tutto e niente. Come potete immaginare questo non è soddisfacente dal mio punto di vista per questo mi duole dire che la tanto sperata soluzione non l’ho trovata.
Il mio standard di valutazione va detto era alto, ma di fatto, quanto vale la vita di un figlio ?
L’unica soluzione che si avvicina un po’ a quello che secondo me deve essere un dispositivo efficace, è quella offerta da BOBCAM.IT
Ve la spiego in poche righe e se siete interessati vi consiglio di andare direttamente sul loro sito dove esiste pure un e-commerce che vi fa acquistare l’app necessaria al suo funzionamento.
Si, avete capito bene, si tratta di una app per cellulare e di un adesivo con un qrcode. Lo so per i più attenti una situazione così non sembra perfettamente compatibile con il decreto che prevede che non ci sia alcun intervento per attivare/disattivare il dispositivo, molti ci dicevano che: ”e figuriamoci se mi scordo mio figlio in auto, pensa il cellulare…” e così via dicendo.
Ma seguite il ragionamento e capirete perché la reputo la più efficace al momento (anche se insufficiente per il mio modo di pensare).
Su bobcam.it andrete ad acquistare un’app e scaricare un qrcode da stampare su carta adesiva. Questo è il primo passo per avere il vostro dispositivo anti abbandono (certificato per cui perfettamente a norma)
Poi vi dovete fornire di un cellulare possibilmente in disuso (android)(capirete poi il perché), di un cavetto per la carica del cellulare in auto, dovete assicurarvi che l’accendi sigari dell’auto fornica i 12 volts solo sotto chiave (in realtà su tutte le auto già dovrebbe essere cosi) e per finire dovete munirvi di un supporto per cellulari da poggiatesta.
Lo so, anche io ho pensato la stessa cosa, ci sono molti passaggi da fare e inoltre, l’app costa 24,90€ (costo risibile) ma va aggiunto un cellulare che non uso da lasciare sempre in auto (e si, altrimenti decade il discorso che deve funzionare automaticamente) devo reperire un supporto per cellulari su che so: amazon, almeno 10€ e mi devo stampare il qrcode su una carta adesiva per tessuti (va messo sul seggiolino)
Questo è tutto….
Per spiegarvi il funzionamento, questo sistema si basa sul concetto di visione, fintanto che il cellulare inquadra il qrcode nessun problema quando invece non è più visibile il qrcode e voi disinserite la chiave (per cui disalimentato il cellulare) scatta l’allarme….
Ve lo ripeto, il sistema non ci ha soddisfatto al 100%, troppo macchinoso troppe cose da fare prima e non tutti hanno un cellulare in più in casa, oltretutto, visti i tempi mi sfondano il vetro per rubarmi un cellulare vecchio quasi sicuramente (e con quello che costano i vetri per auto abbiamo fatto tombola). Ma al netto di queste perplessità indubbiamente sembra il sistema migliore al momento disponibile.
Lascio a voi la scelta, come avevamo anticipato in passato, noi siamo stati molto meticolosi e lo abbiamo fatto soprattutto perché la sicurezza deve arrivare sempre prima di tutto.
Personalmente mi spiace non aver trovato la soluzione giusta, siamo in Italia dove come sempre si bada più ad aggirare una legge piuttosto che comprenderla recepirla e agire di conseguenza cercando di rispettarla.
Rimango a vostra diposizione per ulteriori chiarimenti.
Saluti
Giancarlo